F:B.I Altri due telefonini sbloccati

Senza L'aiuto della Apple , almeno cosi sembra ...l'efbi sblocca due telefonini iphone oltre a quello  risaputo (vedi  strage san bernardino )
I possessori dei telefonini ed di un ipod sono accusati di avere ucciso i nonni..

The musical side of America "social-La faccia musicale dell' " America " sociale Sexteen Tons

Sixteen Tons è una canzone country, la cui prima registrazione venne realizzata nel 1946 dal cantante statunitense Merle Travis, per poi essere inserita, l'anno successivo, nel suo album Folk Songs of the Hills. Nel 1955 apparve anche un'altra registrazione del brano, eseguita da Tennessee Ernie Ford, pubblicata come lato B del singolo You Don't Have to Be a Baby to Cry, una sua interpretazione dell'omonimo standard di Moon Mullican. La versione di Ford raggiunse il primo posto della classifica della rivista Billboard dedicata alla musica country, dove rimase per dieci settimane, per poi passare alla prima posizione nella classifica riservata alla musica pop, che mantenne per altre otto settimane.^[1]
Un'altra registrazione che ottenne tantissimo successo ma solo nel Regno Unito fu quella realizzata da Frankie Laine. Pubblicata il 17 ottobre del 1955, dopo una decina di giorni aveva già venduto 400.000 copie, raggiungendo il milione il 10 novembre. In totale vendette 2 milioni di copie.

La canzone venne interpretata da moltissimi artisti: fra le più celebri cover c'è quella già citata di Tennessee Ernie Ford del 1955, ma anche altre versioni come quella dei Platters del 1957; Tom Jones la interpretò in versione rock nel 1967; eccellente anche l'esecuzione di Johnny Cash, il quale la incise sul suo album Johnny Cash Is Coming to Town del 1987.
Con le stesse note della canzone esiste anche una canzone in tedesco, eseguita da Freddy Quinn, dall'argomento completamente differente (l'infelice sorte di un marinaio innamorato della sua nave dopo una delusione con una ragazza), dal titolo Sie hiesst Mary Ann (= Si chiamava Mary Ann). In alcune versioni compare il titolo Sie heiisst Mary Ann (= Si chiama Mary Ann). Questa canzone tedesca era disponibile in 45 giri sul mercato discografico già negli anni Sessanta del Novecento.
Sexteen Tons

Sixteen Tons
Artista	Merle Travis
Genere	Country
Esecuzioni notevoli	Merle Travis Tennessee Ernie Ford The Platters Tom Jones Johnny Cash ...
Data	1946

La Sicilia nelle stazioni

Continua il nostro viaggio nelle stazioni della Sicilia . È passato ormai un anno dalla messa in moto del treno diretto sulla Palermo-Catania ,ma oggi vi mostriamo una foto della stazione di Caltanissetta Xirbi: immersa in una zona di campagna, si adegua all'ambiente circostante. Immaginatela con la linea ad alta velocità.... ce ne vuole di immaginazione, eppure costituiva uno dei principali scambi siciliani fino ad alcuni decenni fa.

L' impero colpisce ancora e Fidel critica

"Non abbiamo bisogno che l' impero ci regali niente" : questa è una frase contenuta in una delle riflessioni dell' ex leader cubano Fidel Castro ,Intitolata però "fratello Obama". E' ovviamante di carattere ironico , ma fa riflettere sulla diversità tra USA e Cuba ,non ancora appianata totalmente, ma che costituisce l'anima di un popolo. Una domanda sorge spontanea: cos'è veramente la tanto amata e odiata globalizzazione?
                                         

Adesso al cinema

Densa di nuove uscite cinematografiche ,la settimana in cui ci troviamo presenta una buona scelta di film: la commedia made in Italy Un paese quasi perfetto, il biografico La macchinazione e l' action movie Batman v Superman: Dawn of Justice. Grande attenzione si da ovviamente ai due supereroi.
                                      

Putin se ne va, ma i raid continueranno

La Russia ha da qualche giorno annunciato il ritiro delle truppe e del primo set di aerei dalla propria base in Siria. Tale manovra dovrebbe favorire le trattative a Ginevra("il momento della verità" ,secondo il parere di  Staffan de Mistura ).

Purtroppo però finché ci saranno fucili sulla Terra, ci sarà chi li userà.

                                  

La guerra al terrorismo sembra non essere finita

Gli USA sconfiggeranno l' ISIS. Di questo parere sarebbe il presidente degli States, Obama. Lo ha riferito oggi in una conferenza alla Casa Rosada a Buenos Aires , insieme al presidente argentino Mauricio Macri. Potrà mai sconfiggere il terrore delle armi il paese che più ne commercializza?

Alla faccia della conferenza di Parigi!

  L`Eni avvia la produzione di petrolio dal pozzo da 180 milioni di barili Goliat (il pozzo più vicino all` artico attualmente).

La cosa più sconvolgente è che si prevede un flop finanziario ,proprio a causa del basso prezzo dell` oro nero.

Non ha senso distruggere il pianeta , soprattutto quando non hai delle entrate certe. Farlo è da STUPIDI!

Leggendo questo post stai contribuendo a diffondere la causa di un mondo migliore per tutti.

Grazie